Dettagli corso

Non sono richiesti esami propedeutici, ma è consigliata la conoscenza pregressa delle nozioni di base della psicologia clinica.

Acquisire competenze nel campo della psicopatologia generale e degli aspetti psicopatologici delle varie forme di patologia mentale: disturbi psicotici, psicorganici, nevrotici e di personalità.

Utilizzare riferimenti antropologici, sociologici, fenomenologici e psicologici per riconoscere i bisogni della persona e i loro condizionamenti socio-culturali, necessari per lo sviluppo di una personalità sana e integrata.

Possedere e integrare le conoscenze teoriche sul concetto di salute e sui diversi modelli interpretativi della malattia mentale.

Apprendere le conoscenze necessarie per la comprensione dei fenomeni biologici, dei principali meccanismi di funzionamento degli apparati e delle funzioni mentali, dei fenomeni fisiologici relativi alle problematiche fisiche e mentali.

Acquisire nozioni di base sulle dimensioni fisiologiche, sociali e mentali della malattia mentale e delle sue conseguenze sul piano comportamentale e psicosociale.

Apprendere e applicare i principi culturali, professionali e teorici di base che orientano il processo diagnostico valutativo durante il colloquio clinico.

Il corso si propone di offrire una descrizione approfondita della psicopatologia, sia generale sia speciale e si articola in due parti.

**Prima parte**

Vengono descritti in modo sistematico le esperienze, le cognizioni e i comportamenti disturbati di maggiore rilevanza clinica:

* Disturbi della percezione: agnosie, illusioni, allucinazioni e pseudo-allucinazioni;

* Disturbi dei processi del pensiero: accelerazione, rallentamento, blocco, passività del pensiero, deliri di controllo, sintomi di primo rango della schizofrenia;

* Disturbi del contenuto del pensiero: delirio nelle sue varie forme (intuizione delirante, percezione delirante, umore delirante, ecc.);

* Disturbi della coscienza: delirium, confusione, stupore;

* Disturbi della memoria: alterazioni delle varie funzioni della memoria (registrazione, ritenzione, rievocazione, richiamo e riconoscimento); disturbi affettivi della memoria (fuga isterica, personalità multipla, ecc.);

* Disturbi del linguaggio e dell’eloquio: afasie, mutismo, disturbi schizofrenici del linguaggio;

* Disturbi del Sé e della coscienza di Sé: disturbi dell'attività, disturbi della consapevolezza della propria unità, disturbi dell'identità, depersonalizzazione, derealizzazione;

* Disturbi dell’umore e delle emozioni: affetti, sensazioni vitali, umore maniaco-depressivo;

* Disturbi dell’attività e del comportamento: impulsività, aggressività, compulsività.

**Seconda parte**

Viene discusso lo sviluppo dei concetti fondamentali dalle origini, alla fine del XVIII° secolo, fino ai nostri giorni, oltre ad alcune nozioni di base:

* salute/malattia

* primario/secondario

* forma/contenuto

* comprensione/spiegazione.

Vengono poi esposti in modo critico i vari modelli teorici di riferimento:

* biologico

* fenomenologico/esistenziale

* comportamentale/cognitivo

* psicodinamico

* psicosociale.

Infine vengono discusse le dimensioni psicopatologiche dei principali disturbi psichici:

* disturbi schizofrenici

* disturbi dell’umore

* disturbi d’ansia e somatoformi

* disturbi di personalità.

Lezioni frontali

Presentazione e discussione di materiale clinico

Presentazione e discussione di supporti audiovisivi: film, documentari, ecc.

L'esame sarà scritto e con modalità differenziata tra frequentanti e non frequentanti:

* per i **non frequentanti** consisterà in 40 domande chiuse a scelta multipla, sul testo di studio ufficiale;

* per i **frequentanti** consisterà di 30 domande chiuse a scelta multipla e di 4 domande aperte "estese", in cui viene richiesto di esporre in modo breve ma articolato ed esauriente un argomento teorico; le domande verteranno sul materiale presentato a lezione e reso disponibile sul sito online della Facoltà e sul testo ufficiale di riferimento.

A. Sims: **Introduzione alla psicopatologia descrittiva.** Raffaello Cortina Editore. Milano, 2009.

Testi consigliati esclusivamente per approfondimento personale (non sono richiesti per l'esame):

* Lavinia Barone, Edgardo Caverzasi: **Curare il borderline.** La Goliardica Pavese, Pavia, 2002.

* Jean Bergeret: **La personalità normale e patologica. Le strutture mentali, il carattere, i sintomi.** Borla, Roma, 2002

* David B. Feinsilver:** Un modello comprensivo dei disturbi schizofrenici.** Raffaello Cortina, Milano, 1990.

* Karl Jaspers: **Psicopatologia generale.** Il Pensiero Scientifico Editore, Roma, 2000.

* Nancy McWilliams:**Il caso clinico. Dal colloquio alla diagnosi.** Raffaello Cortina, Milano, 2002.

* Allen J.G., Fonagy P. (a cura di): **La mentalizzazione. Psicopatologia e trattamento.** Il Mulino, Bologna, 2008.

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