[Newsletter studenti] Incontro di Ricorrenze di Umanità "Imparare dagli scrittori che furono adolescenti durante la Shoah"
Università degli Studi di Pavia Dipartimento del Sistema Nervoso e del Comportamento SEZIONE DI PSICOLOGIA Piazza Botta n° 11 - 27100 Pavia Newsletter 3038 |
Si segnala l'incontro di Ricorrenze di Umanità, organizzato dalla Dottoressa Maria Grazia Capitanio, psicoanalista (socio ordinario) del Centro Veneto di Psicoanalisi della SPI per il Giorno della Memoria 2024 (Incontro on-line), il cui tema trattato è: “Imparare dagli scrittori che furono adolescenti durante la Shoah” e cercherà di esplorare l’impatto che ha avuto quella terribile e lunga esperienza sulla vita intrapsichica e relazionale di quei giovanissimi a cui l’adolescenza fu rubata. Quali difese messe in atto durante e dopo quelle situazioni estreme? Quale relazione con le pulsioni e con l’Edipo in una tragedia in cui i genitori morirono/sparirono di colpo e/o furono assolutamente impossibilitati a sostenere il necessario e formativo scontro tra generazioni? Quale rapporto con il corpo? Con il tempo? Con gli ideali o, meglio, con il loro crollo? Quale ‘guarigione’ possibile? Possiamo imparare dagli scritti di A. Appelfeld, I. Kertész, R. Klüger, L. Segre, E. Wiesel (e molti altri), otre che dagli apporti clinici, per essere d’aiuto agli adolescenti che fuggono dalla coazione a ripetere che la barbarie attuale (guerre, imprigionamenti, deportazioni, ecc.) tragicamente sta reimponendo in molti luoghi?
Il C.V.P. ha invitato il dr. Daniel Oppenheim e l’attrice Sonia Grandis. Il primo è psichiatra e psicoanalista (Parigi), ha sempre lavorato, privatamente e in istituzioni, principalmente con bambini e adolescenti, anche molto a lungo in oncologia pediatrica e con bambini ciechi e autistici, sviluppando proprio i temi citati. Ha scritto tra l’altro: Des adolescences au cœur de la Shoah. A’ travers Appelfeld, Kertész, Wiesel… (2016, Le bord de l’eau) ; Peut-on guérir de la barbarie? Apprendre des écrivains des camps (2012, Desclée de Brouwer); con H. Gluckman Héritiers de l’exil et de la Shoah (2006, Erès).
La traduzione durante il dibattito avverrà ‘in consecutiva’ grazie all’aiuto della collega del C.V.P. Ilenia Caldarelli; la traduzione della relazione sarà condivisa sullo schermo. Sonia Grandis è attrice in teatro, televisione e radio e attiva nell’ambito del settore musicale dedicando particolare attenzione alla violenza contro le donne; è docente di ruolo di “Teoria e Tecnica dell’interpretazione scenica” presso il Conservatorio Verdi di Milano. All’inizio dell’incontro, reciterà brani tratti dalle opere di scrittori che verranno poi citati dal dr. Oppenheim.
L’incontro, via Zoom, si terrà giovedì 25 gennaio (21-23 h.). A questo farà seguito il 9 febbraio (21-23 h.) un secondo incontro di riflessione su quanto emerso durante la prima serata.
L’incontro è gratuito, ma per partecipare è necessario iscriversi, inviando una richiesta alla dottoressa Maria Grazia Capitanio a questa mail: ricorrenzediumanita@gmail.com
La partecipazione a entrambi gli incontri fornirà con attestato di partecipazione, complessivamente ½ CFU valido come attività formativa integrativa. Non sono previste partecipazioni parziali.
Dati i pochi posti disponibili si richiede attenzione e cura nella prenotazione (si sottolinea anche che il link per partecipare verrà fornito nella stessa giornata dei seminari). I partecipanti dovranno inviare un messaggio in chat durante i lavori di ciascun incontro con l’indicazione della loro mail xxxx@universitadipavia.
Attenzione: email generata automaticamente da psicologia.unipv.it si chiede pertanto di non rispondere al messaggio